Biografia dell'autore

Antonio Esposito si è laureato in architettura presso il Politecnico di Milano nel 1986. Dal 1986 al 1987 ha soggiornato nella città di Porto in Portogallo per un periodo di studio e di formazione professionale, lavorando negli studi di Alcino Soutinho e Alvaro Siza ed entrando in contatto con la cultura progettuale portoghese, esperienza che lo ha influenzato in profondità, continuando poi a intrattenere con il Portogallo rapporti di scambio e di collaborazione culturale. Ha lavorato a Milano presso gli studi di Umberto Riva e Mario Bellini, partecipando all'elaborazione di numerosi e importanti progetti. Nel 1992 si è trasferito nella località d'origine a Monopoli, in Puglia, ed ha iniziato a svolgere lavoro professionale in proprio per incarichi di progettazione da parte di committenti pubblici e privati.

Nel 2008 ha vinto, con Elena Bruschi, il concorso internazionale per la Piazza del Bicentenario nel centro di Città del Messico, ottenendo poi l'incarico per la sua realizzazione. Alcuni dei suoi lavori sono stati pubblicati su riviste e raccolte di diffusione nazionale e internazionale ed hanno preso parte ad esposizioni collettive di architettura. La casa a Caramanna realizzata con E.Bruschi (1998-2007) compare nella mostra Equivivere. Per un'architettura sostenibile tenutasi al Palazzo Pretorio di Cittadella (Pd) nel 2010 e nel relativo catalogo edito dal Poligrafo di Padova. La casa De Nigris (con E.Bruschi) è stata esposta in alcune mostre nel 2005 e compare in diverse pubblicazioni: AA.VV., Architetti interpretano la casa d'abitazione italiana. Opere realizzate. Biblos Edizioni; d'Architettura n.26, Federico Motta Editore; Almanacco di Casabella – Giovani architetti italiani 2004-05, Elemond; Ville, a cura di G.Fini, Motta Architetture. La Plaza Bicentenario è stata pubblicata in Piso n.26, Guadalajara, Messico e in diverse raccolte web di architettura.

Altri progetti recenti: Casa a Rosamarina (2009-11) con Moramarco+Ventrella; Concorso internazionale per un edificio per accoglienza e servizi annesso al museo di Villa della Regina a Torino (2010) con A.Perego, F.M.De Felice e altri; Concorso internazionale per due edifici multipiano della Benetton a Teheran (2009) con G.Mainini, E.Bruschi e altri; Case a schiera a Monopoli (2007-08) con P.Esposito; Progetto del padiglione Italiano ad Auroville, Tamil Nadu, India (2006); Casa Contento a Monopoli (2005-06); Concorso per Piazza della Libertà a Cesena (2003) con S.Ventrella, G.Armenise, S.Pugliese 2° premio ex-aequo.

Per gli Ordini degli architetti di Bari e di Lecce ha curato i cicli di conferenze di architettura contemporanea Incontri di architettura dal 1994 al 1997 e Itinerari attraverso l'architettura europea nel 2000.

Ha svolto ricerche e studi sulle città e sulla situazione contemporanea dell'architettura e ha pubblicato numerosi scritti e saggi. Per la casa editrice Electa, ha pubblicato nel 2003 e nel 2004 con Giovanni Leoni, due importanti monografie su due dei maggiori architetti portoghesi, Eduardo Souto Moura (Electa, Milano 2003; edizioni spagnola e portoghese Gili, Barcellona 2003; edizione inglese Phaidon, Londra 2004; 2006); Fernando Távora (Electa, Milano 2005). Nel 2007 è uscita una sua monografia su Tadao Ando per la casa editrice Motta Architettura nella collana Minimum, seguita da diverse edizioni straniere.

Dal 1996 ad oggi ha insegnato come professore a contratto di diverse materie della progettazione architettonica presso le Facoltà di Architettura e di Ingegneria di Bari, Milano, Matera, Napoli e Cesena prima di diventare, nel 2011, ricercatore presso la Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” di Cesena.

Ha tenuto conferenze sul proprio lavoro e su vari temi dell'architettura moderna e contemporanea. Nel 2007 è stato a Monterrey (N.L., Messico), invitato dall' ITESM Càtedra Luis Barragàn, per due conferenze su Eduardo Souto de Moura e sull'architettura portoghese contemporanea.